La nostra relazione con Cristo non si limita a uno spazio o a un momento, ma si sviluppa e si perfeziona in ogni area della nostra vita quotidiana. La Bibbia ci insegna che il fondamento di tutte queste relazioni deve essere l’amore di Dio, il quale ci permette di amare alla maniera di Dio e di vivere per il Suo buon scopo.
1. La Relazione Coniugale
Il matrimonio è un riflesso della relazione di Cristo con la Sua Chiesa. Si sviluppa in uno spirito di umiltà reciproca, dove il rispetto e la sottomissione sono la base.
- Il modo in cui la moglie si rapporta: Deve essere con rispetto e buona comunicazione, con uno «spirito dolce e pacifico» che è di grande valore agli occhi di Dio (1 Pietro 3:4).
- Il modo in cui il marito si rapporta: Deve essere con attenzione e delicatezza, offrendo protezione e onore alla donna, riconoscendola come coerede della grazia della vita (1 Pietro 3:7).
- L’intimità: La vita sessuale nel matrimonio è sacra, uno spazio di santità e onore, non di concupiscenza. La Bibbia incoraggia la reciprocità e il dono reciproco, evitando di dare spazio alle tentazioni di Satana (1 Corinzi 7:3-5; 1 Tessalonicesi 4:3-7).
2. La Relazione Familiare
La famiglia è il primo luogo in cui l’amore di Dio deve essere visibile. In essa si sviluppano legami di amore e rispetto, e si trasmette una fede autentica.
- Responsabilità dei figli: Devono onorare e obbedire ai loro genitori nel Signore, il che è giusto e porta benedizione (Efesini 6:1-3).
- Responsabilità dei genitori: Non devono provocare i figli all’ira, ma allevarli nella disciplina e nell’esortazione del Signore. Lo scopo è lasciare loro un’eredità spirituale e una strada da seguire, come Timoteo che conobbe le Scritture fin dall’infanzia (Efesini 6:4; 2 Timoteo 3:14-15).
3. La Relazione Lavorativa
Il nostro lavoro è un’opportunità per servire Dio con eccellenza. Si tratta di offrire un servizio trasparente e affidabile, sviluppando un carattere di autocontrollo e convinzione.
- Per la gloria di Dio: Dobbiamo obbedire ai nostri datori di lavoro come servi di Cristo, facendo la volontà di Dio di cuore e non solo per compiacere gli uomini (Efesini 6:5-7).
- Con carattere e convinzione: La fede ci rende capaci di essere rispettosi e di sottometterci alle autorità, anche quando sono difficili, dimostrando una coscienza pulita davanti a Dio (1 Pietro 2:18-19).
4. La Relazione Sociale
Il nostro rapporto con gli altri al di fuori della chiesa è una testimonianza della nostra fede. È fondamentale scegliere le nostre amicizie e sapere come essere un amico con integrità.
- Evitare le cattive influenze: La Bibbia ci avverte che «le cattive compagnie corrompono i buoni costumi» (1 Corinzi 15:33). Anche se sei spirituale, le compagnie sbagliate possono sviarti.
- Una buona testimonianza: Dobbiamo mantenere una buona condotta tra coloro che non conoscono Dio, in modo che le nostre buone opere li portino a glorificare Dio (1 Pietro 2:12-13).
5. La Relazione in Comunità
La chiesa è il corpo di Cristo, ed esserne parte richiede un senso di appartenenza e una partecipazione attiva. È nella comunità dei credenti che sviluppiamo ministeri cruciali.
- Ministeri attivi: La prima chiesa in Atti 2:42-47 è un modello da seguire, con ministeri di insegnamento, comunione, intercessione, adorazione e servizio sociale. La perseveranza unanime in queste aree è ciò che rafforza la chiesa e attira coloro che devono essere salvati.
In tutte queste aree, la nostra relazione con Cristo si manifesta nel nostro modo di amare e di vivere. Ogni interazione, ogni decisione e ogni sforzo è un’opportunità per onorarLo.